Accettare la propria vulnerabilità

Il potere di condizionamento della vergogna

Mi piace molto questo video, la relatrice Brene Brown è una studiosa dei rapporti umani, e credo che abbia svelato una verità che destruttura il comune modo di pensare.

Da sempre ci è stato insegnato a mostrare, specie in pubblico, un’immagine forte e radiosa di noi stessi, in alcuni casi anche a negare paure o problemi pur di essere fedeli a quell’immagine socialmente accettata e apprezzata che ci siamo costruiti.
Il problema fondamentale, come nota la Brown, è che questa negazione della nostra debolezza nasce dal senso di vergogna che proviamo proprio per “l’essere deboli”.
La vergogna come paura della disconnessione, come paura del rifiuto sociale, dell’essere messi ai margini.

Trovo interessante che dalla ricerca portata avanti dalla studiosa, venga fuori che la differenza tra coloro che hanno un forte senso di amore e di appartenenza e le persone che non lo possiedono, risieda semplicemente nel fatto che le prime credono di meritarsi amore ed appartenenza.
Ne deriva che chi non riesce ad integrarsi, a pensare di meritare amore ed accoglienza in realtà sta lavorando contro se stesso, ed è proprio questa sua paura di non essere all’altezza che di fatto lo esclude.

Le persone integrate, e può sembrare un paradosso, sono coloro che non hanno difficoltà ad accettare la propria vulnerabilità, che sono clementi con le proprie imperfezioni, che non se ne vergognano né le nascondono.
In altre parole la vera connessione con gli altri passava attraverso l’accettazione della propria autenticità.

Brene Brown
Il Potere della vulnerabilità

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *