Perché Vita Strategica

Mentre mi preparavo ad organizzare gli incontri di Vita Strategica del mese, ho provato a mettermi nella mente dei miei interlocutori e sulle loro possibili resistenze, curiosità o aspettative sul percorso.
Mi sono così reso conto che farei meglio a specificare perché è importante abbracciare una prospettiva di “Vita Strategica”.
La realtà nella quale siamo immersi è sempre più complessa, siamo invasi da una marea d’informazioni e condizionamenti.

La passività con la quale ogni giorno lasciamo che le cose accadano e con la quale fruiamo dei prodotti di massa, in primis quelli confezionateci dai mass media, denunciano proprio la scarsa propensione ad un approccio attivo e propositivo alla vita che aleggia in questa società.
Siamo abituati ad adeguarci, ad “integrarci”, per essere membri riconosciuti del sistema mondo spesso a scapito della nostra individualità e personalità.
Quante volte l’espressione “devo fare questa cosa” si è sostituita a “voglio fare questa cosa”?
Credo che sia giunto il momento di reclamare noi stessi e la nostra vita, per questo dobbiamo renderla “strategica”. Continuare ad interpretare un ruolo, accettare quello che gli altri ci dicono come legge, acconsentire a mettere da parte noi stessi per realizzare la vita che qualcun altro vuole per noi, è l’errore comune nel quale quotidianamente s’inciampa.
Quando la mattina apriamo gli occhi, che emozione ci anima? Siamo entusiasti di vivere un altro giorno o ne sentiamo solo il peso? Inutile dire che, nell’ultimo caso, dovremmo cominciare a porci delle domande. Paradossalmente nella maggior parte dei casi sappiamo cosa non ci permette di essere soddisfatti e sereni (“il lavoro che faccio non è quello per cui ho studiato con tanta passione!”, “le mie relazioni sono superficiali e non godo dell’amicizia di un vero amico”, “sono una persona dozzinale e qualunque, perché qualcuno si dovrebbe innamorare di me”) ma preferiamo non affrontare la questione, rimandiamo il confronto con noi stessi perché abbiamo paura.
Paura di cambiare, paura di fallire, paura di peggiorare le cose. Purtroppo dimentichiamo, che mettendo la testa sotto la sabbia come struzzi, continueremo a vivere a metà.

Vita strategica nasce per indicare il modo di vincere la passività con la quale ci è stato insegnato a vivere per cominciare a vivere davvero.

 

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